Tempo 24 ore e l’Assegno unico è già sparito dal radar della politica. Chi aveva creduto che il voto all’unanimità del Parlamento sul riordino dei bonus di Stato alle famiglie fosse un punto di svolta, dovrà ricredersi. Per due motivi: anzitutto perché di soldi in più ad oggi non ce sono, in secondo luogo perché la legge approvata dalla Camera e che dovrà passare in Senato, delega il Governo a definire nel concreto le sovvenzioni. Ma al Governo siede il ministro dell’Economia Gualtieri, il quale non ha mai detto nulla a favore dell’assegno. E sempre al Governo siede un ministro della Famiglia, Elena Bonetti (Italia Viva), che nell’approvazione del Ddl Lepri-Delrio (entrambi del Pd) non ha praticamente toccato palla.