Un gruppo di università britanniche sta testando un nuovo programma per tenere lezioni online agli studenti in Cina, ma accettando la censura del regime di Pechino. I vertici accademici negano, ma smentendo confermano la sensazione che a dettare le regole siano soprattutto i comunisti cinesi. Il tutto avviene mentre a Hong Kong la morsa della censura si fa sentire sul serio, a tutti i livelli, nelle scuole e nelle librerie.