Il film è tratto dall’omonimo libro di Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega nel 2017. Il film vede al centro della storia l’amicizia decennale tra Pietro e Bruno. Pietro è un ragazzo di città, che si reca in montagna solo per trascorrere le vacanze estive, mentre Bruno è un pastore e in mezzo ai monti ci vive tutto l’anno. I due si conoscono fin da bambini, quando passavano le giornate in mezzo alle montagne per lunghe passeggiate, stringendo una forte amicizia. Vent’anni dopo, Pietro ormai uomo, torna in alta quota per ritrovare se stesso e fare pace con il suo passato (https://www.comingsoon.it/film/le-otto-montagne/61243/scheda/)
GIUDIZIO CRITICO
Si può dire che la vita che ci vien raccontata di questi due protagonisti segua un’impostazione esistenzialista, nell’accezione di cercare il senso della vita solo in sé stessi, senza rapportarsi al mondo e agli altri, quindi con un approccio egoistico. Accade in Pietro, che pur avendo disponibilità economiche per inserirsi nel modo a lui più confacente nella realtà economica della Torino del tempo, preferisce fuggire sulle vette del Nepal senza un impegno preciso. Solo in seguito sarà preso dal rimorso per non aver ascoltato e compreso suo padre. Ancor più Bruno, che ormai adulto e con la responsabilità di una famiglia, di fronte alla crisi della sua iniziativa nella produzione dei formaggi, invece di occuparsi del sostentamento della sua donna e di sua figlia tornando a fare ciò che sa ben fare, il carpentiere, si chiude nel suo rifugio. nella sua amata montagna (https://www.informazionecattolica.it/2023/01/07/le-8-montagne-lunicita-di-unamicizia-che-supera-il-tempo/).
Anno di uscita: 22 dicembre 2022
Paese: Italia, Francia, Belgio
Genere: Drammatico
Regia: Felix van Groeningen, Charlotte Vandermeersch
Attori: Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Filippo Timi, Elena Lietti, Elisabetta Mazzullo
Durata: 147 min
Produzione: Wildside (it), società del gruppo Fremantle, Pyramideproductions (fr), Rufus / Menuetto (be)
Distribuzione: Vision Distribution