La fine di Sana. L’Abbraccio mortale di una vergogna sociale

By 11 Maggio 2018Attualità

Il culmine dell’orrido nella storia della giovane Sana, di origine pakistana ma vivente da tanti anni in Italia, nel bresciano,
rimpatriata nella terra di provenienza e lì uccisa perché non voleva sposare un giovane locale scelto dai genitori, ma un
giovane pakistano come lei e come lei vivente a Brescia, il culmine dell’orrido sta nella tecnica dell’uccisione: strangolata
a mani nude, dal padre, dal fratello e dallo zio.

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