l libro Maometto. L’inviato di Dio di Massimo Campanini esaminato da Paolo Mieli.
Per Cesare Mirabelli, presidente emerito della Corte Costituzionale, “la posizione assunta dai vescovi nel comunicato è corretta”: “Ci sono due aspetti da considerare. Il primo riguarda le limitazioni che vengono apportate ai diritti costituzionali. Non solo devono essere limitate nel tempo (e in questo caso non lo sono) ma anche ragionevoli e proporzionali rispetto al sacrifico che viene richiesto. Sembra si ecceda nella limitazione. L’altro aspetto riguarda l’attività del governo”.
Interris.it ricorda lo scienziato con Annalisa Allocca, fisico del progetto Virgo
Utilizzare questo tempo di restrizioni causate dalla pandemia per riscoprire le nostre origini cristiane attraverso l’arte. La rubrica Facebook di un giovane sacerdote salernitano propone riflessioni su arte e fede accompagnandole con le immagini del nostro patrimonio artistico.
Dopo il Vaticano II cadde il pregiudizio verso gli israeliti di deicidio. Ma episodi antiebraici hanno convinto lo storico Sweeney a ribadire che Gesù non morì per mano ebraica.
Ricorre quest’anno il cinquecentenario della morte di Raffaello Sanzio (1483-1520), il pittore a cui dobbiamo un ingente patrimonio di inestimabile bellezza e grazia.
Cinquecento anni fa, il 6 aprile 1520, all’età di 37 anni moriva Raffaello, grande pittore delle Stanze e della Trasfigurazione. La sua arte, profondamente cristiana, ha una parola di conforto anche per i nostri giorni.