I Vescovi emiliani, riuniti in convegno, qualche anno fa, relativamente ai sacerdoti martiri del periodo bellico e postbellico, emisero un pronunciamento che testualmente recita: “non è certo per ricordare la malvagità di chi ha ucciso, ma perché non vada dispersa la testimonianza di chi ha saputo rimanere fedele alla sua missione di pastore, soccorrendo caritativamente persone bisognose dell’una e dell’altra parte del conflitto, fino a rischiare la propria vita“.
In Nicaragua sono state arrestate più di 30 suore dell’ordine di Santa Clara: continua la persecuzione religiosa messa in campo da Daniel Ortega.
L’ultimo rapporto Open Doors riporta cifre impressionanti riguardanti la persecuzione dei cristiani, che pagano anche con la vita la propria fede
Oltre 380 milioni di cristiani sperimentano alti livelli di persecuzione e discriminazione a motivo della loro fede (310 milioni se si considerano solo i Paesi della World Watch List in cui il livello di persecuzione è molto alto o estremo).
La World Watch List è il nostro report annuale sulla persecuzione dei cristiani nel mondo, cliccando sulla mappa puoi accedere ai profili dettagliati di ogni singolo Paese.
Il Nicaragua, governato con pugno di ferro dal comunista Daniel Ortega, dà un ulteriore giro di vite nella persecuzione della Chiesa, delle sue associazioni e delle sue proprietà, creando anche una milizia paramilitare.
«È un esilio», scrive sui social l’avvocata e ricercatrice Martha Patricia Molina, che documenta gli atti di ostilità verso la Chiesa cattolica.
È andata del tutto distrutta e lascia senza un luogo di culto la comunità cattolica di un villaggio dell’Assam.
Il titolo richiede una spiegazione. Persecuzione è parola antica che significa sottomettere a paura, vessazioni, oppressioni e morte in ragione della fede. Cristianofobia è parola recente. Nasce nel contesto diplomatico in forma speculare a antisemitismo e islamofobia. L’una e l’altra sono legate ma non sovrapponibili.
Ennesimo attacco governativo nei confronti di strutture ecclesiastiche della diocesi che si trova nel nord del Paese dell’America centrale. Trenta i seminaristi allontanati.
Dovremmo essere fatti anche noi e le nostre costruzioni umane della stessa materia di ciò che ha resistito alle fiamme dell’enorme incendio di Los Angeles. Così, anziché meravigliarci delle rare eccezioni di ciò che è scampato al fuoco, potremmo ricominciare a vivere al più presto o forse non conoscere nemmeno queste interruzioni tanto tragiche. L’attuale bilancio dolorosamente…