Questa “biografia” di Gesù è condotta camminando sul crinale tra fede e storia. Dopo una cornice preliminare che isola le coordinate storico-culturali e geopolitiche entro cui fiorisce la tetrade dei Vangeli, si inizia il viaggio all’interno delle loro pagine, che non ricostruisce accademicamente un personaggio e la sua vicenda ma ne ricompone ritratti da angolature diverse.
La proprietà lega la persona alla famiglia, al lavoro, ad un contesto territoriale e sociale, ad una storia e a una tradizione di senso e quindi si oppone all’artificializzazione della vita da parte di attori globali con l’intento di controllare un mondo appiattito. Il Rapporto mette bene in luce lo stretto rapporto che esiste tra l’obiettivo della sostituzione della proprietà con la condivisione (sharing) e il controllo politico ed economico sui cittadini.
Nel saggio A me la gloria, il filosofo francese, procede per intuizioni, immagini e paradossi. La gloria dei pagani e quella dei cristiani però non coincidono: per i primi la si conquista con uno sforzo; i secondi, invece, la ricevono in dono, purché ne riconoscano la sorgente.
Il testo vuole far riflettere il lettore sulle questioni principali dell’uomo d’oggi, che vanno dalla critica politica al pensiero identitario sulla società, dalla Dottrina Sociale della Chiesa alla rivendicazione delle verità morali senza peli sulla lingua.
Uscito in Italia per Piemme un libro di pensieri e appelli alla concordia del Pontefice in questa fase drammatica della vita internazionale, curato dal giornalista argentino Hernán Reyes Alcaide: Francesco è una voce chiara , una delle “grandi ricchezze dell’appello alla pace è interrogarsi su cosa si nasconde dietro l’assenza di pace”
Il libro su san Giuseppe Moscati fa parte di una nuova collana editoriale di Ares dal titolo: “Un santo per amico” con la finalità di far conoscere in modo semplice ma approfondito alcuni uomini e donne che la Chiesa ha proclamato santi, cioè modelli da proporre ai cristiani quali esempi di fedeltà a Dio e di amore eroico nei confronti del prossimo.
Il volume aiuta a comprendere come, nel sistema sociale, il pettegolezzo e le sue forme trovino momenti di origine, diffusione, coinvolgimento. Un tema che Papa Francesco ha affrontato molte volte nelle omelie di Santa Marta e in altre occasioni. “La bomba delle chiacchiere – per il pontefice – è fare la guerra, allontanare le persone, provocare distanze e anarchismo”. E, “la virtù umana più difficile da avere è dominare la lingua”.
Il libro mette in risalto ogni sfaccettatura del desiderio di maternità, delle differenze tra avere un figlio e fare un figlio, le possibilità di essere genitori pur non concependo un figlio… oltre affrontare la tematica della maternità surrogata.
“Oggi la pace è calpestata, i responsabili delle guerre ne risponderanno a Dio.” Il Papa interviene con un libro nel momento tragico della guerra in Ucraina e alle soglie di un possibile più ampio conflitto europeo. Francesco compie un’ampia riflessione su un tema centrale per il cattolicesimo e per questo papato. L’invito del Papa è a non scivolare nell’indifferenza, ma, anzi, a provare ad agire per la pace. Anche se non si può agire direttamente sui conflitti, opinioni pubbliche vigilanti possono molto.
In questo libro il giornalista G. Meotti mostra la forte strumentalizzazione dell’argomento ecologico. “Nel cuore dell’ecologismo alligna il disprezzo dell’uomo (…). Di verde è dipinto il conformismo che non ammette critiche alla visione dualistica degli ecologisti: o con la natura (il bene) o con l’uomo (il male). Il senso di colpa va instillato costantemente” (Robert Redeker).