Il farmaco non più usato nei bracci della morte dei penitenziari Usa individuato per consentire al tetraplegico di darsi la morte. Ancora molti i punti da chiarire, in atttesa della legge
Mario, 43 anni, tetraplegico, chiede da tempo il suicidio assistito. Ora il farmaco c’è e Mario ha detto di sentirsi “sollevato”
Nella Giornata del malato è stato tutto un titolare «trovato il farmaco», bastano venti grammi di Pentothal e il tetraplegico marchigiano «sarà libero». Ma quando ci ammazzavano i carcerati parlavamo di “barbarie”
Un libro a venti voci e un’associazione rilanciano il dibattito sulla centralità dell’umano per le comunità e il pianeta di fronte alle sfide di tecnoscienze, IA, biopolitica ed ecologia.
Caro direttore, sono un anestesista rianimatore presso la Asst di Cremona…
I Radicali, nella presentazione delle firme per chiedere il Referendum sull’Omicidio del Consenziente si sono resi protagonisti di un vero e proprio rigonfiamento delle cifre e dei dati. A certificarlo è stato lo stesso Ufficio Centrale del Referendum della Corte di Cassazione.