Howard Breen, attivista ambientalista di 68 anni, vuole farla finita con l’iniezione letale prima che sia l’apocalisse climatica a ucciderlo. A marzo potrebbe ottenere ciò che vuole
Legale dal 2013 per i malati terminali, la “morte a richiesta” viene ora semplificata eliminando l’obbligo del doppio colloquio in presenza per valutare la sussistenza delle condizioni di legge
In sette anni il paese nordamericano è passato dal sì al suicidio assistito per i malati terminali all’omicidio di stato per i troppo fragili, i depressi e i “poveri” (ora pure in chiesa)
In Belgio la Commissione per il controllo e la valutazione dell’eutanasia ha pubblicato i dati sull’eutanasia relativi al 2021, da dove emerge l’ennesima crescita drammatica di numeri e casi.
Vi sono tante argomentazioni contro l’introduzione dell’eutanasia. Vediamone alcune, due alla volta.
Omar Turati ha 49 anni e dal 2003 è affetto da Sclerosi laterale amiotrofica. Musicista, compone canzoni, deve molto al cardinale Martini e ai suoi genitori, che l’hanno tenuto “agganciato” alla vita
Chiara Paolini è la mamma di Emanuele, in arte “Mele”, famoso per i bellissimi quadri astratti dipinti con le mani e il corpo, nonostante le sue gravi condizioni di salute. Chiara ha testimoniato spesso la storia della sua famiglia anche e soprattutto a favore della vita, per la tutela delle persone e dei bambini più fragili, tanto da guadagnare per il suo impegno, anche internazionale, nella difesa della dignità e del diritto di salute dei fragili, il premio “Bene Comune”. Oggi Chiara si sta occupando di tutelare suo figlio.
La scorsa settimana la Corte europea dei diritti dell’uomo (CEDU) ha emesso una sentenza sul caso Lings vs Danimarca (ricorso n. 15136/20). Il ricorrente, Svend Lings, era stato condannato dai tribunali danesi per aver provocato un suicidio assistito. Ha fatto ricorso contro questa decisione, sostenendo che fosse “una violazione del suo diritto alla libera espressione”. La Corte ha respinto all’unanimità la sua domanda.
Nel caso riguardante il medico danese Svend Lings, la Cedu ha giudicato legittimo il divieto al suicidio assistito, senza però considerarlo assoluto. Già nelle precedenti sentenze la medesima corte aveva desunto un diritto (seppur con limitazioni) all’aiuto al suicidio interpretando in modo arbitrario l’art. 8 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo.