Le Chiese e le comunità cristiane sparse nel mondo si contano a migliaia. Nessuno è in grado d’enumerare la miriade di denominazioni presenti nel nostro pianeta. Tenere una mappa aggiornata è arduo perché in Africa, America e Asia la nascita di nuove forme di cristianesimo è un processo ininterrotto. Si assiste alla creazione di spazi inediti; in particolare, ci si può riferire alle cosiddette mega-church, simili a grandi auditori capaci di contenere migliaia di persone; in esse s’attuano scene di predicazione e di dirompente gestualità. Leggi
È un documento denso, articolato e che necessiterà un’adeguata ruminatio quello dalla Commissione teologica internazionale (Cti), La libertà religiosa per il bene di tutti. Approccio teologico alle sfide contemporanee. Non si presenta come un trattato, ma come una «riflessione teologico-ermeneutica»: sette capitoli in trentasette pagine, nella versione a stampa, frutto di quattro anni di lavoro (2014-2018) di una sottocommissione apposita della Cti, impegnatasi in una rilettura della Dignitatis humanae, la dichiarazione conciliare sulla libertà religiosa appunto, alla luce del contesto storico attuale.