La missione è e deve restare unica: la salute di tutti i cittadini. E per raggiungere questo obiettivo sanità pubblica e sanità privata no profit debbono
camminare insieme.
Le ricerche mostrano categorie ferite, che rischiano di collassare. «Non abbandoniamo nessuno, ma dobbiamo curare anche noi stessi»
«La società investe molto, ma non aiuta a interpretare questa fase della vita» Papa Francesco
Articolo di Walter Ricciardi
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità il rischio che il virus si stabilisca in Paesi non endemici per l’infezione è reale. È però sconsigliata la vaccinazione di massa
Per chi lavora in corsia non sono previste risorse ‘ad hoc’ dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Soldi solo per strutture e centri di cura.
Articolo del dott. Alberto Cozzi
All’ultimo vertice di Ginevra, Ghebreyesus ha insistito sugli obiettivi del “triplo miliardo”, che riguardano la copertura sanitaria universale, le emergenze e il benessere. Spazio, tra i temi, anche alla “salute digitale”. Ma l’Oms punta ad ampliare il suo potere e la salute rischia di divenire sempre più un pretesto per limitare la libertà.
Si è concluso il vertice annuale dell’Oms, che ha visto la riconferma di Ghebreyesus a direttore generale. Nella gestione dell’agenzia dell’Onu continuano a prevalere i motivi politici, come mostra l’esclusione di Taiwan su pressione della Cina. Il nodo principale affrontato al vertice è la riforma del Regolamento Sanitario Internazionale, per dare all’Oms ancora più potere. Dal vertice è uscita una bozza, che sarà trattata nelle prossime sessioni. Evidente il pericolo di subordinare la sovranità degli Stati all’agenzia.