Da Fucecchio arriva una storia umanamente impressionante che ricorda quel sì al Mistero della vita dietro al matrimonio..
L’eroismo del sindaco di Rocca di Papa.
Nata in Francia da genitori originari di Bergamo, si muove da sempre tra i due Paesi per sostenere i profughi: aiutarli per restare umani.
A vent’anni di distanza dai fatti avvenuti, in pieno Giubileo, a Chiavenna (provincia di Sondrio), la Chiesa ha riconosciuto che il rito satanico compiuto da tre ragazze minorenni ai danni di suor Maria Laura Mainetti (1939-2000), al secolo Teresina Elsa, fu un vero e proprio martirio «in odio alla Fede».
La cosa mi preoccupa pure da un punto di vista “professionale”: ho 80 anni e sono parroco di una parrocchia di 7mila abitanti, senza aiuto di altri sacerdoti (che non ci sono).
Una percezione di vuoto e insieme un grande lascito per la Chiesa nel mondo arabo: questo sentimento si coglie ovunque e unanime, intrecciandosi nella preghiera di suffragio, per la morte, proprio la domenica di Pasqua in un ospedale di Roma, del
vescovo comboniano Camillo Ballin. Perché missionario per vocazione ed esperienza ha impresso un segno importante nella regione, specie nella penisola araba, in Egitto e in Sudan, grazie alla sua personalità dolce e autorevole, arricchita da una solida cultura filologica e storica, da lungimirante intraprendenza accademica e da un’alacre attività pastorale. Un suo amico e corregionale, mons. Giacinto Bulos Marcuzzo, vicario per Geriusalemme del Patriarcato Latino, lo ricorda come «persona buona, fedele e responsabile e sicura».
In Pakistan 25 anni fa, nel giorno di Pasqua, l’omicidio del piccolo tessitore cristiano. Grazie a lui il mondo ha iniziato a combattere la schiavitù da lavoro fra i bambini.
Il 9 aprile 1945 Dietrich Bonhoeffer venne impiccato nel lager di Flossenbürg. Aveva trentanove anni. Insieme a lui c’erano l’ammiraglio Canaris, il generale Oster, il giudice Sack e il capitano Gehre. Da quando la Gestapo aveva scoperto negli archivi di Zossen alcuni documenti che dimostravano il loro coinvolgimento nel fallito attentato contro Hitler del 20 luglio 1944, queste persone non ebbero scampo. Se le avevano lasciate ancora vive, era solo perché i nazisti speravano di poter ricavare delle informazioni da qualcuno di quei detenuti eccellenti. In particolare l’ordine di uccidere Bonhoeffer partì dal Führer in persona, rinchiuso nel bunker di Berlino.
La Chiesa cattolica nel corso della sua lunga storia ha patrocinato centinaia di migliaia di artisti, alcuni forse mediocri, altri grandi, altri grandissimi, ed alcuni eccelsi. Sicuramente, per quello che riguarda la pittura e l’arte sacra, fra gli eccelsi bisogna annoverare Raffaello (1483-1520), morto il 6 aprile di 500 anni fa.