Un libro a venti anni dalla morte racconta cosa significa la sue ereditò umana e scientifica
Immaginate improvvisamente di perdere tutto per colpa di un’alluvione. La casa che avevate costruito e curato con fatica negli anni viene spazzata via dall’acqua e dalla melma; la vita che c’era prima ora non c’è più e occorre ricominciare da capo. E’ il caso di una famiglia di Conselice, della provincia di Ravenna. Una famiglia numerosa, con otto figli.
A Città di Castello (Perugia) tra i maturandi c’è una studentessa che potrebbe essere la bisnonna degli altri: “Bisogna crederci, così mi hanno insegnato i miei genitori”
Monsignor Battaglia scrive una lettera, a cuore aperto, al priore di Barbiana: «Caro don Lorenzo, fratello mio»
Le mamme, le mamme delle persone con disabilità hanno una marcia in più. Andrebbe previsto un premio alla carriera per tutte loro, per i sacrifici, per la dedizione, per l’amore infinito nei confronti dei loro figli.
Dalla cattura di Messina Denaro ai negoziatori per liberare ostaggi di rapimenti. Parla il comandante del Gruppo di intervento speciale dell’Arma, Giovanni Capone: «Non cerchiamo Rambo né superuomini»
A lungo presidente di FederVita Lombardia, protagonista nel Mpv nazionale, ha contribuito a costruire la legge regionale sulla famiglia. Alla vigilia del 90 anni, lascia una grande eredità culturale
La religiosa della congregazione delle Povere Suore scolastiche di Nostra Signora racconta che cosa impara e sperimenta mentre svolge il suo ministero come ostetrica nel reparto maternità dell’ospedale di Nsawam, in Ghana. Oltre all’assistenza al parto, attraverso l’educazione sanitaria suor Esther aiuta le mamme a prendere decisioni responsabili e a cambiare al meglio la loro vita
Nella Giornata del genitori rendiamo onore al merito di Gordon Hartman, papà di Morgan, che ha la sindrome di Tatton-Brown-Rahman.
Viste le difficoltà che incontrava la sua bambina nel frequentare i parchi di divertimento, ha costruito un parco a tema, completamente accessibile e inclusivo per le persone con disabilità.
Due detenuti del Carcere “Due Palazzi” di Padova incontrano papa Francesco. “Dio è un grandissimo regista che sorprende sempre”