Lectio del Penitenziere Maggiore al corso sul Foro interno avviato a Roma: «I confessori non sono funzionari del sacro, chiamati a proporre risposte umanamente e psicologicamente accettabili e integranti agli errori». Leggi
In Italia un minore su due è vittima di episodi di bullismo e cyberbullismo, spesso ripetuti nel tempo. L’età più a rischio è quella compresa fra 11 e i 17 anni, anche se il periodo più critico è fra 11 e 13. Se fino a pochi anni fa le aggressioni erano fisiche e verbali, negli ultimi tempi gli atti di bullismo sono migrati sulla rete. Un vero e proprio fenomeno che spesso sfugge al controllo di genitori e istituzioni. Per la giurista Carla Di Lello è fondamentale “un’alleanza tra scuola e famiglia per contrastarlo” Leggi
Ragazzini adescati in rete con la chat Fortnite. Più controlli in famiglia contro i pericoli del web
Chat e videogames a rischio, il pericolo per i ragazzi arriva dal web. Una connessione a internet veloce, una consolle di ultima generazione o un pc, un videogioco in multiplayer e una cuffia dotata di microfono: è il kit che molti ragazzi e bambini utilizzano abitualmente per giocare on line, ma anche il materiale trovato al 28enne arrestato in Sardegna dagli agenti del compartimento della polizia postale per detenzione di materiale pedopornografico, adescamento di minorenni e pornografia minorile. Leggi
“Ormai tutti urlano, e dunque il farlo non è più efficace. Meglio, a volte, un silenzio eloquente. La cultura dei social porta a una polarizzazione delle opinioni: o mi piace o non mi piace. Non c’è la possibilità di argomentare, di esprimere un giudizio sfumato. E la polarizzazione porta allo scontro. La violenza verbale o visiva prima o poi genera altra violenza, anche fisica”. Leggi
Una app sui temi della bioetica per informare i giovani, con domande e risposte, sulle questioni fondamentali dell’esistenza. E’ stata realizzata dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita. Leggi
Promossa dalla Rete mondiale di preghiera del Papa e dal Movimento eucaristico giovanile, l’applicazione per smartphone e tablet vuole favorire la «cultura dell’incontro». Leggi
Il progetto si è recentemente aggiudicato il secondo premio all’Hackathon. Leggi
L’uso eccessivo dei social media sarebbe comparabile alla dipendenza da droga. Ad affermalo è uno studio pubblicato sul “Journal of Behavioral Addictions”, che ha evidenziato una correlazione tra l’utilizzo dei social e la compromissione del processo decisionale, che è di norma carente nelle persone tossicodipendenti. Gli studiosi dell’università del Michigan hanno misurato la dipendenza psicologica da Facebook di 71 persone. I partecipanti sono quindi stati sottoposti all’Iowa Gambling Task, un test psicologico basato sul gioco d’azzardo che serve a osservare i meccanismi decisionali. Leggi
Cinque ragazzi hanno ideato una app per mettere in contatto tra loro i fedeli ed aiutare le parrocchie. Leggi
Alla scoperta di una nuova, pericolosa, forma di cyber-bullismo. Leggi